Tragedia per il motociclismo italiano. Andrea Antonelli, 25 anni, è morto a Mosca durante la gara del Mondiale Supersport. Il pilota perugino è caduto nel corso del primo giro ed è stato investito da Zanetti, che non è riuscito a evitarlo a causa della nube d’acqua sollevata sulla pista bagnata. Antonelli è stato subito soccorso, ma dopo numerosi tentativi di rianimarlo è stato dichiarato il decesso. Fatale la frattura alla base del cranio.
Secondo la ricostruzione di quanto accaduto, Antonelli, partito con il quarto tempo in qualifica, una delle sue migliori prestazioni in prova, ha tamponato un altro italiano, Massimo Roccoli, che aveva rallentato a causa di un problema tecnico alla sua Yamaha. Una volta caduto, Andrea è stato colpito da Zanetti, la cui moto è andata a impattare contro il collo dello sfortunato pilota umbro. Antonelli, in pista con una Kawasaki del team Go Eleven nella stagione che lo vedeva settimo in classifica generale con due quinti posti come miglior piazzamento, ha subito un grave trauma cranico, si è presentato ai medici in stato di incoscienza ed è stato subito intubato. Ma non c’è stato nulla da fare.